Sono spenti, eppure mangiano energia. La radiosveglia in stand-by consuma 6 watt all'ora, pari a circa 9 euro all'anno. Il cordless in ricarica pure: 4 watt all'ora e 6 euro di spesa annua. La macchina da caffè, che per funzionare rimane ogni giorno almeno un'ora in preriscaldamento, ci costa 100 watt all'ora: 5 euro all'anno. Quando è in funzione invece consuma 1.000 watt all'ora: 1 euro ogni mille caffè. Il videoregistratore in stand-by si alimenta a 3 watt all'ora, pari a 5 euro l'anno in bolletta. Un telefono cellulare in ricarica succhia 5 watt all'ora, cioè ci costa circa un euro ogni 1.000 ore (1250). Se un telefonino venisse ricaricato mediamente 5 ore al giorno, ovvero 1825 ore l'anno, considerando che in Italia sono attivi oltre 80 milioni di apparecchi, si potrebbe vedere come per ricaricare i cellulari si spendano nel nostro Paese in un anno 116,8 milioni di euro in energia elettrica.
Quindi vi consiglio vivamente di non tenere accesa quella classica lucetta dello stand by...
4 commenti:
Ottimo post!
Negli ultimi tre numeri della rivista AF Digitale hanno esaminato tre diverse categorie d'apparecchi che consumano in stand by o addirittura da spenti: il decoder Sky, i decoder digitale terrestre, i DVD recorder e i PC.
In questi ultimi, gli HP risultano quelli più succhia energia con un costo di quasi 7 euro in più all'anno in bolletta.
Meglio staccare tutte le prese e non regalare soldi ^___*
Forte, sei sempre il primo a commmentare e scrivi sempre cose giuste
bell'articolo, finalmente si documentano questi consumi con dei numeri.
ti segnalo nel mio feed delicious.
saluti luigibio
cavoli, che calcoli, ho già parecchie spine con l'interruttore ma dovrò dotarmi di altre prolunghe...
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